Cambio gestore luce e gas: tutto quello che devi sapere

Cambiare gestore di luce e gas ti spaventa? Ricevi tante telefonate di offerte e non sai quale scegliere? Di seguito facciamo chiarezza rispondendoti a tutte le domande che possono sorgere in merito a questa procedura.

Come cambiare fornitore di luce e gas?

Il cambio gestore di luce e gas, detto anche switch, è una procedura semplice, veloce e gratuita. Ti basterà scegliere un nuovo gestore e il passaggio sarà automatico. 

Come si effettua?

  • via telefono
  • online
  • presso sportello fornitore

I gestori presenti sul mercato oggi sono tantissimi e non è semplice capire quale scegliere e chi contattare. Possiamo indicarti alcuni suggerimenti per selezionare il massimo risparmio:

  • fai una comparazione delle offerte tramite il nostro sito, avrai modo di poter vedere chiaramente quali sono le offerte presenti sul mercato e di conseguenza quale tra queste risulta essere la più competitiva. Non ci limitiamo ad illustrarti le caratteristiche di un unico operatore!
  • prediligi le offerte web
  • leggi sempre il contratto in modo da verificare la tariffa di luce e gas che ti viene proposta ed eventuali clausole

Cambio gestore luce e gas: costi e penali

Fare un cambio gestore di luce e gas nel mercato libero è una procedura totalmente gratuita. Puoi in ogni momento valutare un fornitore diverso dal tuo senza costi o penali. L’unica cosa da mettere in conto, se pagherai con bollettino postale, sarà il deposito cauzionale, che non è un vero e proprio costo in quanto ti verrà restituito se chiudi il contratto in essere, se cambi gestore o se decidi di optare per la domiciliazione bancaria delle fatture.

Cambio gestore luce e gas: sono previsti interruzioni di fornitura?

Il servizio di erogazione delle forniture non subisce variazioni nel momento in cui decidi di cambiare gestore.

Non ci sarà nessuna interruzione o disservizio. Il cambio è automatico, il cliente si accorge della variazione solamente quando riceve la comunicazione di avvenuto passaggio o la prima bolletta del nuovo gestore.

Il contatore rimane lo stesso, in quanto è di proprietà del distributore locale, quindi non ci sarà nessun intervento tecnico e non ti verrà sostituito cambiando gestore.

Che documenti servono per cambiare gestore di luce e gas?

Le informazioni che dovrai comunicare al nuovo gestore per il cambio saranno:

  • dati intestatario fornitura: nome cognome, codice fiscale, indirizzo di residenza e/o fornitura
  • contatti: numero di telefono e indirizzo mail
  • codice POD per la luce e PDR per il gas
  • numero documento di identità con data di rilascio e scadenza
  • Iban per la domiciliazione bancaria delle fatture
  • nome del tuo attuale gestore

Tutti questi dati, a parte l’Iban e il documento di identità, puoi recuperarli in una fattura qualsiasi in tuo possesso.

Come avviene la disdetta se cambio gestore di luce e gas?

Una volta scelto il fornitore e l’offerta il passaggio avverrà in modo automatico, non dovrai pensare a nulla se non a comunicare i dati richiesti al nuovo gestore. La disdetta al tuo attuale fornitore verrà data direttamente dal nuovo, tu penserai solo a goderti il risparmio!

Cambio gestore luce e gas tempistiche

Sulle tempistiche di cambio gestore luce e gas c’è da fare una distinzione tra utenze domestiche e utenze business.

Se stai facendo un passaggio per la tua utenza domestica questo avverrà in media in uno o due mesi. Il cambio gestore di luce e gas avviene sempre il 1° giorno del mese successivo alla comunicazione inviata al vecchio fornitore.

Se stai facendo un cambio per la tua utenza business nel mercato libero questo avverrà in circa tre mesi.

Durante il tempo necessario per il cambio riceverai regolarmente le fatture dal tuo vecchio fornitore. Il distributore comunicherà al nuovo operatore l’ultima lettura in modo che questo possa iniziare fatturare correttamente.

Diritto di ripensamento: quando si può esercitare?

Il diritto di ripensamento è una tutela del consumatore e può essere esercitato entro i 14 giorni dalla comunicazione di accettazione contratto. Non serve fornire nessuna informazione in merito al motivo che ti spinge ed effettuare il ripensamento del contratto di luce e gas che hai stipulato.

Se non hai pagato le bollette di luce e gas puoi cambiare gestore?

Ogni gestore ha al suo interno un sistema di verifica credito che utilizza in fase di acquisizione cliente.

Non ti sarà possibile cambiare gestore di luce e gas per evitare di saldare il debito, quindi prima di procedere alla selezione di un nuovo gestore e una nuova offerta dovrai pagare quanto dovuto.

Nel caso in cui il cambio avvenga lo stesso, a tutela del vecchio gestore è stata prevista una modalità di recupero credito chiamata CMOR. Infatti nella fattura del nuovo gestore troverai questa voce con la corrispondente somma da pagare.