Allaccio Luce e Gas: quanto costa e come fare

La pratica di allaccio viene richiesta quando nell’immobile in tuo possesso risulta completamente assente il collegamento alla rete di distribuzione di luce e gas. E’ una procedura che necessita degli interventi da parte del distributore della zona e del fornitore che sceglierai di avere.

Vuoi sapere come richiedere, quanto costa e quanti giorni ci vogliono per l’allacciamento di luce e gas? Rispondiamo a tutte le tue domande!

Richiesta allacciamento luce e gas: come si fa?

Bisogna distinguere due casi:

  • se hai bisogno di un allaccio di luce e gas senza attivazione della fornitura dovrai contattare il distributore locale, che si occuperà di creare il nuovo collegamento delle tue utenze. Per fare tale richiesta ti basterà chiamare il numero del distributore. Ricordati che luce e gas sono gestiti da due distributori diversi e dunque le richieste dovranno essere fatte a due enti diversi. Per iniziare sarà necessario un sopralluogo e successivamente riceverai un preventivo sui costi e lavori che dovrai sostenere per avere l’allacciamento
  • allaccio con attivazione della fornitura: se sei interessato ad avere sia il collegamento che il servizio di luce e gas attivo da subito, non dovrai contattare il distributore ma un gestore di luce e gas che eseguirà tutta la procedura. Il gestore che scegli chiederà per te il preventivo al distributore, che successivamente, ti trasmetterà. Una volta accettato il preventivo, eseguiti i lavori previsti, potrai usufruire da subito delle utenze in quanto attive.

Quali dati servono per richiedere l’allaccio luce:

Per dare avvio alla richiesta di allaccio luce dovrai comunicare i seguenti dati:

  • indirizzo del punto di fornitura
  • dati intestatario nuova utenza e contatti
  • la tipologia d’uso quindi se sarà un’utenza domestica o commerciale
  • la potenza disponibile che ti servirà avere
  • il numero della concessione edilizia, se si parla di una nuova costruzione
  • titolarità immobile

Quali dati servono per richiedere l’allaccio gas:

Per quanto riguarda l’allacciamento del gas i dati che dovrai comunicare sono:

  • dati anagrafici del cliente e contatti
  • indirizzo di fornitura
  • l’utilizzo per cui si richiede il gas e quindi se comprende riscaldamento, cottura cibi e produzione di acqua calda o se è invece destinato solo al riscaldamento oppure solo alla cottura cibi e produzione di acqua calda
  • dati catastali dell’immobile

Quanto tempo serve per l’allaccio di luce e gas?

I tempi di allaccio, così come i costi, vengono indicati nel preventivo fatto dal distributore e possono variare a seconda dei lavori necessari.

Vediamo nel dettaglio quanto tempo passa dalla richiesta di preventivo all’allaccio effettivo:

  • se la richiesta viene fatta al distributore per avere il preventivo occorrono massimo 15 giorni lavorativi, se invece ti sei rivolto ad un fornitore serviranno due giorni lavorativi in più
  • dal momento dell’accettazione del preventivo all’allaccio i tempi previsti, in caso di “lavori semplici”, sono di 10 giorni lavorativi
  • se l’allaccio richiede lavori complessi i tempi si allungano fino a un massimo di 50 giorni lavorativi

In conclusione i tempi finali di allacciamento dipenderanno dalla tipologia di lavori che dovrai eseguire.

Quanto costa l’allacciamento luce e gas?

La somma che pagherai per l’allacciamento è composta da:

  • quota distanza: è un calcolo che viene fatto tenendo conto della distanza in linea retta tra il punto di fornitura e la cabina di trasformazione più vicina. Per allacci di utenze residenti con una potenza massima disponibile di 3,3 KW la quota è fissa di circa 188€.
  • quota potenza: fa riferimento alla potenza richiesta ad ammonta solitamente a circa 71€ per ogni KW di potenza disponibile che richiedi
  • contributo fisso dovuto al distributore come oneri amministrativi per l’allacciamento

A queste voci indicate va aggiunta l’IVA al 22%, più eventuali costi di pratica per la sottoscrizione del nuovo contratto.

Quali dati deve contenere il preventivo di allacciamento luce e gas?

I dati principali che devono essere contenuti nel preventivo, secondo quanto stabilito da ARERA, sono:

  • il codice identificativo della richiesta
  • le date di presentazione ed emissione del preventivo
  • la tipologia di utenza
  • le tempistiche
  • i costi
  • la durata di validità del preventivo
  • eventuali lavori ed autorizzazioni necessari per finalizzare la pratica
  • in caso di lavori complessi i contatti di chi li gestisce

Differenza tra allaccio, subentro e voltura:

Per allaccio luce e gas si intende la richiesta di nuovi punti di fornitura mai esistiti in precedenza e con una prima posa dei contatori.

Il subentro a differenza dell’allaccio, presuppone l’esistenza di un contatore attivo in passato e che successivamente è stato chiuso. Con il subentro quindi, si fa richiesta di riattivazione di contatori esistenti ma che non erogano più servizi di luce e gas.

La voltura diversamente dall’allaccio e dal subentro, è una pratica che si richiede in caso di contatori attivi, sui quali c’è la necessità di cambiare l’intestazione.